coniglietto, work in progress

Topinambur e Tapioca

Tapioca nasce come fedele compagna di Topinambur. 

Per la testa ho lavorato col patter dell’adorable bunny ma nelle dimensioni del pattern del coniglio di Topinambur. Anche il resto del corpo è di questo pattern. Fatto sta che nei miei esperimenti mi è venuto un orecchio più lungo dell’altro ma ho deciso di lasciarlo così. Tapioca ha un piccolo handicap che sicuramente lei giudicherà orribile ma che invece la rende bellissima così e imparerà a farne il suo punto di forza.

Il pattern del berretto è liberamente interpretato da quello dell’adorable cup cake-free doll pattern.

Ed ecco il risultato 😊

Amigurumi puppet's stories, Dart

La Storia di Dart – Parte I

La storia di Dart, Parte I
Dart fedele compagno di viaggio

Dart è arrivato una mattina. 
Ha detto: “Sono fuggito dal Regno di Non-C’è-Più.” Poi è svenuto nel bidet. 

Ha dormito un giorno intero nel bagno, quello piccolo, dove non va mai nessuno.

Quando l’ho portato in camera, ha trovato immediatamente la strada: secondo scaffale a sinistra, questo è il cammino, e poi dritto fino al libro de I tre moschettieri. Si è appoggiato alla costa e ha iniziato il suo racconto.

– C’era una volta…

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Agnese, Amigurumi puppet's stories

Agnese e le storie dei puppet

Agnese and the Amigurumi puppet
Agnese and the Amigurumi puppet

“Agnese non è una bambina semplice”, questo aveva sentito dire un giorno le maestre alla mamma. E Agnese ci aveva creduto. D’altronde cosa poteva esserci di semplice in una persona resa confusa fin dalla nascita a partire dal nome che le era stato dato?

Quando la mamma la chiamava e lei tardava a presentarsi, la donna non mancava mai di esclamare: –“La venne, finalmente! Con un gran cavolo sotto il braccio.”, confondendo i personaggi  nell’opera più amata (talvolta) e più temuta (molto spesso) del repertorio scolastico.

Non che Agnese avesse davvero un cavolo con sé. Era un gioco tra loro che però non mancava mai di ricordarle l’ambiguità del suo esistere.

Chissà perché la mamma aveva voluto darle proprio quel nome se poi la associava a un altro personaggio del suo libro preferito.

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